Scuole e Didattica
Il Museo Civico-Mediateca Federiciana è un Museo inteso come centro di educazione permanente che poggia saldamente le sue basi sull’importanza della comunicazione, sui supporti didattici per ricreare il tessuto connettivo e sulla valorizzazione della missione educativa dei musei, quale:
- promuovere la funzione civile e sociale della divulgazione storico-artistica;
- potenziare la programmazione didattica in un’ottica di interdisciplinarietà;
- stimolare la cooperazione tra associazioni, costruendo reti e strutturando progetti condivisi;
- proporre sistemi di accoglienza museale focalizzati sull’inclusività e sull’accessibilità.
Gli studenti partecipanti ai laboratori devono essere opportunamente motivati e la visita-laboratorio al museo deve essere realmente condivisa in quanto la valenza educativa non ha carattere episodico. La visita-laboratorio deve essere, dunque, preparata in classe anche con l’aiuto degli insegnanti perché solo in questo modo la stessa può diventare un’esperienza ricca di stimoli che permetterà di sedimentare le conoscenze acquisite.
Le attività didattiche del Museo Civico-Mediateca Federiciana sono rivolte alle scuole di ogni ordine e grado e sono frutto di una lunga esperienza nel campo della didattica museale e hanno l’obiettivo di garantire un dialogo sempre più forte e produttivo fra scuola e museo.
Le visite guidate, i laboratori, le visite tematiche, le visite gioco e i percorsi interdisciplinari, sono progettati per rendere l’esperienza museale un’occasione di conoscenza creativa e stimolante ma soprattutto per far sì che la visita al museo diventi parte della formazione culturale e personale di ogni bambino/a e ragazzo/a.
Le attività vengono realizzate, con il contributo di operatrici e operatori esperti, con il linguaggio e l’approccio metodologico più adatti all’età e al percorso scolastico di bambini/e e ragazzi/e, per rendere accessibile, anche ai più piccoli, il nostro immenso patrimonio storico-artistico.
I progetti didattici si dividono, quindi, in:
Infanzia
· Le attività pensate per i più piccoli si avvalgono dell’esperienza e della sensibilità dei nostri operatori, attenti alle esigenze di tutti i partecipanti;
- Le esperienze sono studiate per essere apprezzate dai bambini e per diventare un momento di crescita e di riflessione importante, usando l’arte e la cultura come strumenti privilegiati;
- Senza dimenticare il divertimento, che potenzia l’apprendimento, stimolando la curiosità delle classi.
Primaria
- Il Museo offre un ampio ventaglio di attività, pensate per le classi di scuola primaria. I percorsi sono studiati per catturare l’attenzione del bambino e offrirgli un’esperienza stimolante e al contempo accrescitiva;
- L’insegnante potrà scegliere tra svariati temi che viaggiano nel tempo, nella storia dell’arte e della cultura e nelle tradizioni del territorio.
Secondaria I grado
- L’arte, la storia e la cultura non sono mai state così accessibili e vicine agli studenti: le nostre attività si distinguono per la chiarezza dei contenuti, l’efficacia e l’intensità dell’insegnamento e la varietà delle proposte;
- Avvicinare i musei e i luoghi di cultura alla scuola è una delle nostre priorità, garantendo la qualità di tutti i percorsi didattici e formativi.
Secondaria II grado
- L’offerta, pensata per le scuole secondarie di II grado, è ricca e articolata. Da itinerari sul territorio a percorsi che avvicinano gli studenti al mondo dell’arte e della cultura, a laboratori stimolanti;
- I temi sono progettati per arricchire il bagaglio culturale di ogni studente e offrire un’occasione di conoscenza creativa.
Progetti speciali gratuiti
- Il Museo, promuovendo e sostenendo progetti speciali, ha dimostrato di credere nel rapporto con la scuola purché sia intenso, ravvicinato e che metta davvero in relazione la scuola con i luoghi, le opere e le persone coinvolte.
Laboratori
Da definire
Visite guidate
GRUPPI ADULTI
È possibile prenotare visite
guidate/richieste tour/gruppi organizzati all’InfoPoint:
Palazzo della Cultura
Assessorato alla Bellezza Comune di Apricena
Piazza
Federico II, 71011 Apricena (FG)
email: biblioteca.comuneapricena@gmail.com; museo.comuneapricena@gmail.com.
tel. +39 339
5406691
Orario: da
lunedì a venerdì 9:00–12:00 e 16:00-19:00
GRUPPI SCOLASTICI
Visite
guidate e interattive, laboratori creativi e percorsi di approfondimento sono
al centro dell’offerta didattica del Museo per le scuole.
Informazioni
e prenotazioni
tel: tel. +39 339 5406691
email: biblioteca.comuneapricena@gmail.com; museo.comuneapricena@gmail.comtel: tel. +39 339 5406691
Gioca e Impara
Imparare giocando è possibile e non solo a scuola ma anche al museo!
Educare al museo attraverso il gioco è possibile in quanto il gioco è una cosa seria ed è sancito dall’articolo 31 della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1989. Giocare è fondamentale in età evolutiva e sono numerosi i contesti di apprendimento in cui i piccoli possono giocare, a scuola, nel tempo libero con parenti e genitori, nello sport e… ovviamente anche al museo! Uno dei pregiudizi più radicati, però, riguarda infatti la convinzione secondo la quale il museo non è un posto adatto ai bambini perché noioso. Niente di tutto questo è vero. Il museo non è un posto noioso, anzi se i contenuti vengono mediati nel modo giusto, ovvero nel rispetto delle esigenze educative di ogni tipologia di pubblico e con un approccio coinvolgente e dinamico, non si corre il rischio di annoiare!
Questo vale tanto per gli adulti quanto per i bambini: ogni età e ogni fascia di pubblico ha le proprie esigenze ed è compito degli operatori cercare di progettare interventi educativi efficaci.
Partendo dalla certezza che gli studenti e i visitatori non sono vasi vuoti da riempire con informazioni, date e notizie tecniche ma sono persone con un background culturale specifico e con delle aspettative, compito dell’operatore è far scattare la scintilla dell’interesse, incuriosire, accompagnarli alla scoperta di qualcosa che essi non conoscono. È impossibile? No, affatto! Ci sono tanti modi per raggiungere questi obiettivi e il compito dell’operatore culturale è proprio quello di studiare, tenersi aggiornato e sperimentare in tal senso.
Il gioco, dunque, è strumento di apprendimento pertanto al museo si può giocare! Sono tantissimi gli studi di pedagogisti e psicologi dell’età evolutiva da cui si evince che il gioco è uno straordinario strumento di apprendimento. Vediamo il perché:
- durante il gioco siamo concentratissimi. Maria Montessori diceva di non disturbare i bambini impegnati a giocare. Ecco, in quel momento sono immersi in un vero e proprio flusso che li porta a estraniarsi da ciò che li circonda e a dedicarsi anima e corpo all’attività, esercitando anche i tempi di attenzione.
- ricordiamo con più facilità. È stato scoperto che quando siamo impegnati in questo genere di attività e siamo quindi immersi in questo flow di cui parlavamo prima, il cervello secerne un ormone che stimola la memoria. Pertanto ciò che impariamo durante il gioco tende a essere ricordato più facilmente!
- impariamo a rispettare gli altri e le regole. Il gioco è un ottimo modo per imparare a mediare le proprie esigenze con quelle altrui, a rispettare gli altri e…a imparare a perdere, cosa fondamentale per diventare adulti equilibrati.
- scopriamo il problem solving: Si parla tanto di soft skill e di competenze ma non si mette abbastanza in evidenza che alcune di esse possono essere esercitate attraverso il gioco. Per vincere, infatti, non dobbiamo solo essere concentrati ma anche attenti e astuti. Dobbiamo mettere in pratica una serie di strategie per raggiungere i nostri obiettivi nel miglior modo possibile!
Il Museo Civico-Mediateca Federiciana, pertanto, promuove il gioco come conoscenza dl territorio locale e della storia dell’umanità! Per questa ragione vi aspettiamo per giocare come strumento di apprendimento al museo!
Galleria Laboratori