Mostra Permanente Federiciana
Abiti e oggetti per la
realizzazione della “Rievocazione Storica Federiciana” in collaborazione con
l’Associazione Culturale “Apricena Medievale”.
La Rievocazione
Storica Federiciana trae origine dalla venuta dell’Imperatore svevo, lo Stupor Mundi,
Federico II in terra di Apricena. In realtà le fonti storiche attestano la sua
presenta ben 13 volte presso la Domus
Solaciorum, attuale Palazzo Ducale. Lo stesso nome della Città si
attribuisce alla famosa cena a base di cinghiale cacciato dallo stesso Federico
e offerto alla cittadinanza intera.
La Rievocazione,
dunque, partendo da questa certezza storica, intende diffondere la conoscenza della
storia federiciana non solo nella città ma sull’intero territorio pugliese. Si
ricorda, infatti, che la città di Apricena, definita tra le più fedeli e amate
dall’Imperatore, ha creato una rete di interscambio con altre realtà presenti
tanto sul territorio pugliese quanto in altre regioni a essa limitrofe.
La Rievocazione, che
ha già realizzato 10 edizioni, è annoverata tra i Grandi eventi del territorio pugliese
in quanto capace di attrarre un grande numero di persone, tra cui turisti
provenienti dall’estero affascinati dalla figura di Federico II, oltre alle
centinaia di figuranti che la realizzano.
Mettendo in moto la
macchina del tempo, la Rievocazione Storica Federiciana riesce a riportare tutti
i partecipanti, figuranti e non, al tempo del medioevo, soprattutto perché
vuole fare leva su una data precisa che quella del 17 maggio 1198, ossia giorno
dell’incoronazione di Federico II a Re
di Sicilia, dunque di
tutti i territori facenti parte del regno stesso.
Attraverso cene di
piatti del tempo, sfide con spade, tiro alla fune, giochi con la palla, uso di tamburi,
bandiere e chiarine, è stata ricreata l’intera corte federiciana e il momento
puntuale storico di cui si ha fonte diretta dai libri non solo locali.
La Rievocazione
Storica Federiciana, che già da quest’anno si è aperta a nuove proposte che hanno
spaziato dalla culinaria, con una cena a base di piatti medievali e
l’invenzione di un dolce “federiciano” con frutta secca, all’arte della spada e
del tiro con l’arco (ovviamente seguito da esperti nel campo) grazie alla
collaborazione con una scuola presente sul territorio pugliese.
Si annoverano tra le
collaborazioni quella con Riccardo Armature Medievali, Manfredonia, con l’Associazione
Culturale Termoli “MILLENNIO”; con TAMBURI E SBANDIERATORI dell’Associazione culturale
“Florentinum” di Torremaggiore; con il Centro Attività Culturali “Don Tommaso
Leccisotti” di Torremaggiore e il Centro Culturale SANNICANDRO G.co.
La Rievocazione,
proprio per questa sua specificità, continua trasformarsi per offrire una
migliore visibilità non solo del suo territorio ma di quello pugliese, anche
pensando a nuove soluzioni di rappresentazione della vita cittadina,
commerciale e governativa.